L'osteopata ha due possibilità d'intervento verso il pilota di corse d’automobilismo (pista o rally) o di corse di motociclismo (pista o fuoristrada).
Premesso che ogni disciplina (velocità, cross, trial, enduro, ecc…) presenta delle differenze per il tipo di impegno fisico necessario, l’organismo durante una gara è sottoposto a uno sforzo di notevole entità . La frequenza cardiaca media è piuttosto elevata, indice questo di un impegno cardiovascolare importante. I muscoli, causa le accelerazioni, le frenate e i cambi di direzione, sono sottoposti a sollecitazioni estreme. In alcuni casi, come nelle discipline di cross o enduro, i salti e le cunette impongono violente contrazioni muscolari, e le articolazioni devono assorbire i contraccolpi e le vibrazioni trasmesse dal terreno. I piloti debbono affrontare le gare nella miglior condizione psico-fisica, la possibilità di essere seguiti periodicamente con trattamenti osteopatici aiuta il pilota ad essere al meglio in tutte le competizioni.
Nell’allenamento di un pilota d’automobilismo vi è una ricerca della forza resistente ed anche della resistenza aerobica e, quindi, si tenderà a migliorare le funzionalità del sistema cardiovascolare. Ovviamente, un pilota, dovendo affrontare problematiche muscolari particolari che si protraggono per i giorni delle gare, farà uno sforzo mentale, ma dovrà anche resistere fisicamente ad accelerazioni laterali e orizzontali. L’osteopata crea quindi l’ottima interazione tra la forma fisica e mentale, sicuramente un connubio ottimo per la miglior performance in gara